Capitalismo Immateriale

This document was uploaded by one of our users. The uploader already confirmed that they had the permission to publish it. If you are author/publisher or own the copyright of this documents, please report to us by using this DMCA report form.

Simply click on the Download Book button.

Yes, Book downloads on Ebookily are 100% Free.

Sometimes the book is free on Amazon As well, so go ahead and hit "Search on Amazon"

L’economia immateriale è qui per restare. L’innovazione tecnologica ha ormai superato il suo punto di non ritorno e sta disegnando intorno a noi un mondo che è rapidamente cambiato. La Rivoluzione Digitale – ormai è chiaro – si configura di una potenza paragonabile a quella industriale del primo Ottocento o a quella agricola di 10000 anni fa: un drastico e radicale punto di rottura nella vita di ciascun essere umano. Siamo pronti a gestire le conseguenze di questo immane scossone? Secondo Stefano Quintarelli, che si è occupato di questi temi fin dagli albori di Internet, non molto. Larga parte dell’opinione pubblica vive spaesata in un mondo che non riesce più a decifrare e di cui non conosce i meccanismi profondi. Ma se sono gli uomini a dover prendere in mano il proprio destino, è bene che tutti noi impariamo a capire il nostro nuovo ambiente digitale, che già ora (e sempre più in futuro) è diventato la nostra casa. Questo libro è lo strumento adatto per capire cosa sta succedendo. Lo spostamento di interesse che il capitalismo ha mostrato dall’economia materiale – nella quale si producevano beni tangibili – all’economia immateriale – nella quale si instaurano intermediazioni, che hanno regole differenti – porta con sé cambiamenti epocali nella nostra vita quotidiana, che la politica (e dunque i cittadini) deve imparare a gestire e governare, se ha a cuore il bene comune. È una sfida colossale, che si sta sviluppando a ritmi frenetici. Nell’economia immateriale produrre, riprodurre, archiviare e spedire informazioni non costa nulla. Questo ha cambiato le regole del gioco al punto tale che le più grandi compagnie di intermediazione (nomi conosciuti come Facebook, Google, Amazon, Apple, Airbnb, Uber, ma anche molti altri, meno noti al grande pubblico) hanno fatturati che spesso superano quelli di una nazione, con margini da capogiro. Naturalmente osteggiano ogni trasformazione dannosa per i loro profitti. È una situazione inedita, che ha conseguenze pervasive nella vita di tutti, dalle relazioni sociali, alla salute, alla sicurezza e in particolare sulle prospettive future del lavoro. Tornare indietro, come farebbero i luddisti, è semplicemente impossibile; andare avanti senza governare il cambiamento è estremamente pericoloso. Non resta che capire cosa sta succedendo e agire per volgere a nostro vantaggio questa nuova sfida.

Author(s): Stefano Quintarelli
Publisher: Bollati Boringhieri
Year: 2019

Language: Italian

Prefazione
Nota sulla bibliografia e sitografia

Capitalismo immateriale

1. I principi per comprendere la dimensione immateriale
La rassicurante dimensione materiale del mondo
Proprietà della dimensione materiale
L’immateriale reale
Le prime regole per l’immateriale: recenti e non immutabili
L’alba della dimensione immateriale
I nativi digitali
Pionieri, Coloni, Nativi e Immigranti
Siamo rimasti senza parole
Proprietà della dimensione immateriale
Proprietà delle dimensioni materiale e immateriale a confronto
L’inafferrabile dinamica esponenziale
Le componenti della crescita
Gli investimenti necessari
La singolarità tecnologica

2. L’immateriale sta cambiando il mondo materiale
Pervasività dell’elettronica
Disintermediazione e reintermediazione
Target of one
Accelerazione verso il ciclo continuo
Il mondo diventa un punto
Esternalizzazione del lavoro
I prezzi sganciati dai costi
Effetto rete e lock-in: la risorsa scarsa è l’attenzione dell’utente
Effetti del canale di ritorno dell’informazione
La partecipazione degli utenti
Un computer tutto intorno a noi
Regole e potere
Il potere dell’aggregazione e del coordinamento
Le regole degli intermediari e gli aspetti fiscali
Tensioni per nuove regole
La neutralità degli intermediari
L’etica dei sistemi
Filter bubbles, confirmation bias, fake news
Lo sfruttamento di un monopolio immateriale
Un campo di gioco difficile da livellare
Immateriale e disagio

3. Brevi cenni sul futuro
Il futuro è incerto, ma va affrontato
Pressioni sul sistema dell’informazione
Il valore dell’interoperabilità. Il caso dei libri
Pressioni sul lavoro
Poli cognitivi
La fine della parcellizzazione del tempo
Lavorare con Robot e Infobot
Questa volta è diverso?
Nuovi lavori
Gli utili lavori del superfluo
La piramide dei bisogni di Maslow
Guida automatica, avanti piano
Dai robot materiali a quelli immateriali
Migrazioni di lavoro
Ricerca, contesto e innovazione: il caso delle auto
I challenge moltiplicatori di ricerca
Questioni sociali di difficile soluzione
Il senso del possesso
Guidare o parcheggiare
Sicurezza logica, oltre che fisica
Impatti sul potere giudiziario
Le banche di fronte alla sfida immateriale
Evoluzioni della moneta
Approfondimento sulle criptovalute
L’intelligenza artificiale: da fast idiots a fast savants

4. Una questione politica
Una politica per l’immateriale
Alla ricerca di una sintesi
La rivoluzione industriale, il conflitto di classe e le sue soluzioni
I computer: da dove veniamo, dove andiamo.
Dove siamo
Macrofenomeni della dimensione immateriale
Feudalesimo tecnologico
Dalla parte dei monopolisti/oligopolisti immateriali
Rivoluzione Digitale e Infoplutocrazia
Quale futuro vogliamo immaginare?

Note
Prefazione
1. I principi per comprendere la dimensione immateriale
2. L’immateriale sta cambiando il mondo materiale
3. Brevi cenni sul futuro
4. Una questione politica