La luna sotto casa. Milano tra rivolta esistenziale e movimenti politici

This document was uploaded by one of our users. The uploader already confirmed that they had the permission to publish it. If you are author/publisher or own the copyright of this documents, please report to us by using this DMCA report form.

Simply click on the Download Book button.

Yes, Book downloads on Ebookily are 100% Free.

Sometimes the book is free on Amazon As well, so go ahead and hit "Search on Amazon"

A partire dalla seconda metà degli anni Ottanta e per tutti gli anni Novanta, Moroni cominciò con sempre maggior frequenza a raccontare la storia della sua città, Milano, mostrandone i tanti aspetti non noti e legandoli con le tante vicende politiche che in questa città sono nate e prosperate. Nel libro viene narrata la storia di Milano dall'immediato secondo dopoguerra fino alla fine degli anni Ottanta. Il piano urbanistico degli anni cinquanta, il boom economico, la grande stagione della rivolta politica, gli anni della Milano da bere, inframezzati con le tante vicende esistenziali e politiche che in questa città hanno avuto il loro teatro. Le bande operaie di quartiere che si contendevano il controllo del territorio tra gli anni quaranta e gli anni cinquanta, ma anche i teddy boy (poi cantati da Svampa), le "cave" esistenzialiste dei primi anni sessanta, Barbonia City e la rivolta beat, i capelloni che dormivano negli anfratti del Castello tra 1966 e 1967, la stagione dell'impegno: sono tanti i temi e i volti che si succedono nel libro, così come sono molteplici i protagonisti citati dalla memoria di Primo Moroni.

Author(s): John N. Martin, Primo Moroni, M. Schianchi (editor)
Series: Underground
Edition: 1
Publisher: ShaKe
Year: 2007

Language: Italian
Pages: 248
City: Milan

Copertina
Occhiello
Frontespizio
Colophon
Prefazione
La luna di tutti (John N. Martin)
Fase 1
1. Cominciava così
Il contesto politico-amministrativo
Le vicende urbanistiche
Demografia, stato delle abitazioni e fabbisogno abitativo
L'ideologia del lavoro
2. Un ragazzo di strada
Processi di formazione
Periodo di visibilità e localizzazione delle bande di quartiere
Leadership e struttura interna
Influenze politiche
Bande di quartiere e territorio
I microsistemi sociali creativi
Dinamiche di alleanza
Uso sociale dei luoghi pubblici di aggregazione
Luoghi e reti di aggregazione
Bande complesse e bande semplici
Percorsi urbani
Fase 2
3. ...Là dove c'era l'erba
L'antiurbanesimo
4. I ragazzi cattivi
L'epoca e i luoghi d'origine dei Teddy Boys
Processi di formazione: dalle bande ai Teddy Boys
Leadership e struttura interna
5. L'antisociale
I Teddy Boys: la territorialità tradita
Geografia dei Teddy Boys
Alleanze
Le nuove reti di uso sociale del tempo libero
L'opinione pubblica: punti di osservazione
Fase 3
6. Cemento armato
Le vicende amministrative e urbanistiche
Il mutamento delle dinamiche demografiche
Il contesto socio-culturale. La società massificata
7. Un ragazzo che come me
Un modello americano
Processi di formazione e localizzazione del beat a Milano
Struttura e obiettivi del beat milanese
8. Cristalli fragili
Fattori connotativi dell'azione socio-territoriale del movimento beat a Milano
L'evoluzione dell'uso creativo del territorio milanese
Manifestazioni e autorappresentazioni
L'incontro con gli studenti: il caso della "Zanzara"
Le comuni metropolitane: dalla "Casa europea dei beat" all'occupazione dell'ex Hotel Commercio
Lo spostamento nel centro città e il progetto "Barbonia City"
Dalla città alla campagna, dagli abbaini agli alberghi
Le nuove reti di socializzazione e gli incroci sociali
I grandi locali sul modello americano
Le discoteche con musica dal vivo
La rete informativa del movimento beat e la sua evoluzione
Fase 4
9. Megalopoli
Il contesto amministrativo e l'evoluzione delle lotte per la casa
Dalla nascita dei gruppi extraparlamentari all'autonomia
L'autonomia operaia organizzata
Il compromesso storico
10. Cometa rossa
La stagione creativa
Caratteristiche generali dell'underground
Caratteristiche generali della "controcultura"
1969-1973. La stagione dell'underground
1973-1976. La stagione della controcultura
11. Casa mia
La riappropriazione del territorio. "Spazi liberati" e "tempo liberato": premessa teorica
Dalle "strutture del consenso" alle prime occupazioni
I primi centri sociali autogestiti, dal 1975 al 20/6/1976
La rete informativa della controcultura: le radio private
Scritti sulla città di Primo Moroni
Un certo uso sociale dello spazio urbano
Un triangolo molti destini
Una tendenziale fine della verticalizzazione politica e la sua ricaduta sul territorio
Tallonare il capitale sul suo terreno: nascita dei centri sociali
Un finale d'epoca?
Di nuovo alla conquista del centro storico?
Militarizzazione del ticinese
Tra postfordismo e destra sociale. Ipotesi e materiali di riflessione
Premessa
Di alcune memorie recenti
1. La "nuova destra sociale": ipotesi e materiali di riflessione
2. Il lavoro "autonomo"
3. Tra lavoro autonomo e microimpresa
4. La nuova ideologia del lavoro
5. Una "nuova borghesia" e una oligarchia diffusa?
6. La crisi del sistema dei partiti, i localismi e il nuovo ceto medio produttivo
7. Inquietudini, suggestioni, corsi e ricorsi storici
8. Fuori dalle suggestioni storiche e tornando dentro la nostra realtà
9. Macroregioni economiche e risveglio neoetnico
10. Fra liberismo ed etnocentrismo
11. Un nuovo "terzo stato"
12. Cercare un'arma
Note
Fase 1
1. Cominciava così
2. Un ragazzo di strada
Fase 2
3. ...Là dove c'era l'erba
4. I ragazzi cattivi
5. L'antisociale
Fase 3
6. Cemento armato
7. Un ragazzo che come me
8. Cristalli fragili
Fase 4
9. Megalopoli
10. Cometa rossa
11. Casa mia
Scritti sulla città di Primo Moroni
Un certo uso sociale dello spazio urbano
Militarizzazione del ticinese
Tra postfordismo e destra sociale. Ipotesi e materiali di riflessione
Ringraziamenti
Indice
Colophon