Nella Estetica di Heidelberg che la nostra Casa editrice pubblica, come la Filosofia dell’Arte, in prima mondiale, Lukács approfondisce e parzialmente «corregge» il discorso sulla tematica dell’arte, formulando fra l’altro osservazioni suggestive sulla visuale in cui l’arte si pone in Platone e nel platonismo, svelando in questo senso un’indubbia unità tra questi scritti giovanili e la monumentale Estetica della vecchiaia. La nota filologica di G. Márkus fornisce, da una parte, precisazioni indispensabili alla comprensione dei rapporti intercorrenti tra questa Estetica e la Filosofia dell’Arte, dall’altra importanti chiarimenti su questioni di sostanza teorica. Di grande importanza infine è lo scritto Il problema formale della pittura, strettamente collegato alla problematica dei manoscritti di Heidelberg. La conferenza, databile verso la fine del 1913, affronta risolutamente alcuni nodi di fondo della riflessione critica lukacsiana e li chiarisce con più forza e persuasività di quanto sia dato rilevare in molti altri scritti del filosofo, anche assai più celebri di questo.
Author(s): György Lukács
Publisher: SugarCo Edizioni
Year: 1974
Language: Italian
Pages: 347
eh
Estetica2
Nota introduttiva
Parte prima
L'essenza della posizione estetica
Il rapporto soggetto-oggetto nell'estetica
Parte seconda
La dialettica trascendentale dell'idea di bellezza
L'idea logico-metafisica di bellezza
L'idea di bellezza speculativo-evoluzionistico-filosofica
Appendice I
Appendice II
Il problema formale della pittura (conferenza e due schemi)
Schema 1
Schema 2
Nota di G. Márkus
Indice