La Storia politica della Grande Guerra di Piero Melograni é un classico della storiografia sul primo conflitto mondiale, pubblicato per la prima volta nel 1969 e da allora sempre riproposto volutamente immutato dall'autore per non cambiarne la carica anticonformista: un'opera di rottura rispetto agli studi precedenti, tesi alla retorica e alla mitizzazione di impronta ancora fascista, ma anche più corretta rispetto alla storiografia radicaleggiante degli anni '70 e '80. Anticipando tendenze che avrebbero poi preso piede, Melograni utilizza i documenti degli archivi pubblici per studiare gli stati d'animo collettivi; osservando i fatti con occhio laico e privo di pregiudizi ideologici, si concentra sui rapporti tra esercito, politica e società civile, per restituire il vero e terribile volto della Grande Guerra, come fu vissuta dalle masse. Un conflitto totale, di logoramento, grande distruttore di uomini ma anche grande suscitatore di energie, così diverso dal mito glorioso della guerra risorgimentale vissuto dai padri.
Author(s): Piero Melograni
Series: Oscar storia
Publisher: Mondadori
Year: 1998
Language: Italian
Pages: 739
City: Milano
Storia politica della Grande Guerra
Sommario
Avvertenza
Prefazione
Premessa
Elenco delle abbreviazioni
Storia politica della Grande guerra 1915-1918
I. Dal radioso maggio al funereo autunno
1. Gli interventisti e i neutralisti dopo la decisione dell’intervento
2. L’indifferenza di larga parte dell’opinione pubblica
3. Lo spirito dei combattenti durante le prime giornate
4. I soldati socialisti
5. Le prime delusioni dei militari interventisti
6. Impreparazione dell’esercito alla nuova guerra
7. Il fallimento delle offensive sull’Isonzo
8. La demoralizzazione delle truppe in conseguenza delle operazioni militari
9. Ripercussione della crisi militare sul Paese
10. Le critiche al generale Cadorna
11. La crisi degli interventisti nell’autunno 1915
II. L’adattamento del soldato alla guerra
1. La «spersonalizzazione» del soldato
2. Influenza degli ideali patriottici
3. Condizioni morali degli ufficiali
4. Le prime licenze invernali
5. Gli imboscati
6. Trattamento materiale del soldato
7. La giustizia militare
8. L’istituzione dei cappellani militari
9. Orientamenti del clero di fronte alla guerra
10. Religione e superstizioni
11. La guerra come occasione di apostolato
12. Atteggiamenti patriottici dei cappellani
13. Le «case del soldato» ed altre iniziative dei cappellani
14. Assenteismo del Comando supremo in tema di attività propagandistiche e ricreative
15. Considerazioni di Mussolini sul morale dell’esercito
16. Conclusioni
III. I contrasti tra il governo e lo stato maggiore nel 1916
1. Separazione tra militari e politici nell’anteguerra
2. L’autorità del capo di stato maggiore
3. La crisi tra governo e Comando all’inizio del 1916. Il memoriale Zupelli
4. La campagna di stampa promossa da Cadorna
5. Le dimissioni del ministro Zupelli
6. La crisi durante la strafexpedition
7. La caduta del governo Salandra
8. La costituzione del ministero nazionale: Boselli e Cadorna
9. L’urto tra Cadorna e Bissolati
10. Lo scandalo Douhet e la rappacificazione tra Cadorna e Bissolati
IV. Soldati e ufficiali nella guerra «cronica»
1. Conseguenze della strafexpedition
2. Decimazioni alla brigata Salerno e fra le truppe del Carso
3. Insufficienze dei quadri militari
4. Ufficiali di carriera e ufficiali di complemento
5. La vittoria di Gorizia e le offensive autunnali
6. Gli autolesionisti
7. Le distrazioni dei soldati
8. I sentimenti degli italiani verso gli avversari
9. Le circolari sulla propaganda contraria alla guerra
10. Diverse interpretazioni del «non aderire e non sabotare»
11. Il «pericolo» socialista
V. Il 1917 prima di Caporetto
1. Considerazioni preliminari: la crisi del nemico e quella dell’alleato
2. Stato d’animo dell’esercito dal gennaio al maggio
3. Stato d’animo dell’esercito dal giugno al settembre
4. Indisciplina e ammutinamenti
5. La rivolta della brigata Catanzaro
6. I disertori
7. I renitenti residenti all’estero
8. L’immagine che si aveva all’estero dell’Italia in guerra
9. Trattamento materiale dei combattenti
10. I giornali e la guerra
11. L’odio per gli imboscati
12. La protesta popolare contro la guerra
13. La partecipazione femminile al movimento di protesta
14. I fatti di Torino
15. Interventisti e Comando supremo
16. Le voci di un colpo di stato militare
17. Rapporti tra Cadorna e il governo
18. I socialisti e la protesta popolare
19. I salari degli operai industriali
20. I socialisti e la propaganda fra le truppe
21. I cappellani e l’«inutile strage»
VI. La battaglia di Caporetto: cause e svolgimento
1. Stato d’animo delle truppe e dei comandi italiani alla vigilia della battaglia
2. La sorpresa
3. La nuova tattica
4. I successi dell’«infiltrazione» sui vari fronti
5. Le esperienze di Rommel
6. Lo smarrimento dei comandi: Badoglio e la Commissione di inchiesta
7. Lo sbandamento delle truppe
8. Le interpretazioni «moralistiche» di Caporetto
9. Giustizia sommaria
10. Il generale Graziani e il suo plotone di esecuzione
11. L’impreparazione alla ritirata e i problemi del traffico
12. L’esonero di Cadorna
VII. L’ultimo anno di guerra
1. La crisi dopo Caporetto
2. Trattative per una pace separata
3. Ripercussioni di Caporetto negli ambienti politici
4. Ripercussioni nell’opinione pubblica
5. Stato d’animo delle truppe nel novembre-dicembre 1917
6. La riorganizzazione degli sbandati
7. Voci di pace e di ammutinamenti a Natale
8. La propaganda «disfattista» dopo Caporetto
9. Stato d’animo delle truppe all’inizio del 1918
10. Atteggiamento verso i franco-britannici
11. Stato d’animo delle truppe tra il febbraio e il maggio
12. Migliore trattamento del soldato
13. Prime iniziative propagandistiche nell’esercito
14. I giornali di trincea
15. Lo sviluppo della propaganda e l’istituzione del servizio P.
16. Gli ufficiali P. «commissari politici»?
17. La propaganda sul nemico
18. Crescente prestigio degli Stati Uniti in Italia
19. Limiti all’attività dei cappellani
20. Il Partito socialista tra Lenin e Wilson
21. Il gen. Diaz e il governo
22. Amministrazione della giustizia militare nel 1918
23. La battaglia del Piave
24. La battaglia di Vittorio Veneto
Epilogo
Note
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