In a context that may seem, to a fairly realistic pessimist, of forced choice between fanatic neo-fundamentalisms and trivializing single thought, a 'common cause' like the Italian Constitution offers itself as a reference to which to look at with motivated trust from different perspectives and situations, often conflicting. To constitutionalize means to make the Constitution more authentically itself by preserving what is to be guarded and creating what is yet to be created. The underlying theme and highly original contribution of this book is the concept of pléroma or fullness of being: a strategic concept that enhances the original personalism of the Constitution and absorbs - by unifying and orienting - the restoring, interpreting and integrating of the constitutional text, proposing a political-legal project in line with the current times.
In un contesto che può sembrare, a un pessimista non irrealistico, di scelta obbligata tra neofondamentalismi fanatizzanti e pensiero unico banalizzante, una ‘causa comune’ come la Costituzione italiana si offre come un riferimento al quale guardare con motivata fiducia da prospettive e situazioni diverse, spesso anche conflittuali. Costituzionalizzare significa rendere la Costituzione più-autenticamente-se-stessa conservando ciò che deve essere custodito e creando ciò che deve essere ancora creato. Filo conduttore e contributo altamente originale del libro è il concetto di pléroma o pienezza dell’essere: concetto strategico che potenzia il personalismo originario della Costituzione e assorbe in sé, unificando e orientando, ripristino, interpretazione e integrazione del testo costituzionale, prospettando un progetto politico-giuridico all’altezza dei tempi.
Author(s): Teresa Franza
Series: Premio Ricerca «Città di Firenze» 55
Publisher: Firenze University Press
Year: 2017
Language: Italian
City: Firenze
Prefazione
di Luigi Lombardi Vallauri 11
Presentazione generale della ricerca 13
Abstract 19
Capitolo I
La Costituzione come progetto personalista 21
1. La Costituzione nel tempo. Esigenza di una storicizzazione 21
2 Le radici filosofiche della Costituzione 24
2.1. Dal liberalismo al neo- del costituzionalismo 25
2.2. Il personalismo costituzionale 26
3. Indicazioni strutturali di pienezza. Il diritto promozionale costituzionale 30
3.1. Il lavoro 31
3.2. Le formazioni sociali 33
3.3. Cultura, paesaggio e patrimonio storico e artistico 34
3.4. Il principio di eguaglianza e non discriminazione 36
3.5. Il principio di solidarietà 38
4. Alcuni profili problematici del giuridico costituzionale 39
4.1. La vaga chiarezza 39
4.2. La flessibile rigidità 41
4.3. L’antinomia dell’autonomia 43
Capitolo II
Il pléroma come modello normativo 47
1. Perché il pléroma 47
2. Filologia di pléroma. Significante e significati del pléroma 49
2.1. Il pléroma nel pensiero gnostico 50
2.2. Il pléroma nel cristianesimo 52
2.3. Il pléroma secondo Carl Gustav Jung e Gregory Bateson 53
3. Da concezione a concetto normativo. Il pléroma come paradigma di
ottimizzazione 54
4. Indicazioni verso il pléroma a livello filosofico 56
4.1. La persona secondo Emmanuel Mounier e Jacques Maritain 56
4.2. Segue: la pienezza in Nicolai Hartmann 60
4.3. Le dimensioni essenziali della persona: sicurezza, sapienza, amicizia 62
4.4. Il contesto 64
4.4.1. Economia pleromatica e teoria dei beni 64
4.4.2. Il valore della natura in prospettiva «eco-antropocentrica» 65
4.4.3. Il mondo animale e la sua tutela 71
4.4.4. Teorie riduttive e non riduttive della cultura. La lingua
come patrimonio culturale 73
5. Indicazioni verso il pléroma a livello storico-culturale e sociologico.
L’emersione del costituzionalismo sociale 77
5.1 La moltitudine inarrestabile 80
5.2 Sostenibilità ecologica 81
5.2.1. Ragioni a favore della decrescita 81
5.2.2. Scienza, tecnologia e società. Dalla fede alla cautela 83
5.3. Giustizia sociale 86
5.3.1. Biodiritto e “nuovi diritti” 86
5.3.2. Genere, sessualità, e nuove famiglie 88
5.3.3. Migranti, questi sconosciuti 93
5.3.4. L’esigenza della laicità 95
5.3.5. Lo spazio indefinito: Internet 93
6. Prime conclusioni e riassunto 100
7. Oltre i limiti del diritto 103
Capitolo III
Pléroma e possibili integrazioni interpretative: i principi 107
1. Ripristino e lacune: la via ermeneutica e la via legislativa 107
2. Regole e principi: quale gerarchia? 109
2.1. I conflitti tra principi 112
2.2. Note a margine sul neocostituzionalismo 115
3. Un mare magnum di principi 116
3.1. I «principi generali dell’ordinamento» 117
3.2. I principi costituzionali 120
3.3. Principi fondamentali, principi supremi: il non sottoponibile a revisione 121
3.4. La dottrina divisa 126
4. A proposito del multilivello costituzionale 128
4.1. Il passo in più (tra le teorie costituzionali) 129
4.2. Segue: la possibile incostituzionalità di norme costituzionali 133
5. Interpretazione costituzionale e «ideologia della certezza» 138
6. Se il diritto europeo corrobora i principi supremi 142
Capitolo IV
Pléroma e possibili interventi legislativi: le regole 145
1. Alcune ipotesi pleromatico-giuridiche di costituzionalizzazione 145
2. I dinosauri in estinzione: gli articoli 7 e 8 della Costituzione 146
2.1. L’origine delle antinomie: l’art. 7 146
2.2. La norma inoperante: l’art. 8 154
2.3. Un coacervo di contraddizioni 157
2.4. Inutilità e inattuazione: due forze per un intervento 158
2.5. Le proposte di pleromaticizzazione degli artt. 7 e 8 162
3. L’inattualità dell’art. 9 167
4. Le ragioni degli omessi: lingua e animali in Costituzione 169
Commiato (da un’opera aperta) 173
Bibliografia 177
Grazie 195