Trent’anni son trascorsi dal giorno in cui l’uomo d’affari Kenneth Arnold osservò una formazione di UFO (o di dischi volanti, come allora si disse) e per primo riferì dettagliatamente la sua esperienza. Da allora segnalazioni analoghe si sono moltiplicate in tutto il mondo. Un’alta percentuale di racconti relativi agli UFO può essere attribuita certamente a fenomeni ottici di rifrazione, a particolari ionizzazioni dell’atmosfera, a palloni sonda, a satelliti artificiali, a fulmini globulari, a allucinazioni collettive, a isterismi di massa, a mistificazioni volgari. Tuttavia le interpretazioni di ordine convenzionale non bastano a spiegare e esaurire l’imponente casistica registrata sino a oggi. Tutto sembra indicare che ci si trova di fronte a oggetti controllati da intelligenze coscienti. Troppe volte gli UFO hanno eluso la caccia degli aerei militari che li hanno intercettati. Di varie forme e dimensioni, isolati oppure in gruppo, capaci di spostarsi a quote e con accelerazioni proibitive per i nostri aerei più sofisticati e di interferire su qualsiasi apparato elettrico, forse in virtù della loro misteriosa energia motrice, questi oggetti enigmatici sono stati avvistati da osservatori degni di fede e da scienziati, rilevati dal radar, fotografati e filmati. Vengono da altri mondi? Sono guidati da esseri viventi di specie a noi sconosciute? È un’ipotesi suggestiva, che non può essere accettata acriticamente, ma che neppure può essere scartata a priori. Joseph Allen Hynek, che è stato per oltre un ventennio consulente scientifico dell’aeronautica americana per la questione degli UFO, e che poi ha rinunciato all’incarico volendo proseguire i suoi studi fuori da ogni condizionamento politico, militare e accademico, è oggi il più autorevole e rigoroso pioniere degli studi ufologici. Questo libro familiarizzerà il lettore con i metodi di analisi che Hynek e il suo gruppo usano per classificare e interpretare tutte le testimonianze relative agli UFO: dal diagramma «stranezza-probabilità» alla divisione in sei categorie («dischi» visti di giorno, luci notturne, oggetti radar-visuali, incontri ravvicinati del primo, del secondo e del terzo tipo). Si tratta di una classificazione scientifica efficacemente divulgata dal recente film di Steven Spielberg intitolato, appunto, Incontri ravvicinati del terzo tipo (film di cui Hynek è stato il consulente). C’è da sperare che il libro di Hynek, oltre a stimolare i lettori inquieti e curiosi, sottolinei l’importanza e la serietà del problema degli UFO e accresca l’attenzione scientifica intorno a essi.
Author(s): Josef Allen Hynek
Publisher: Mondadori
Year: 1977
Language: Italian
Commentary: calibre (3.9.0) [https://calibre-ebook.com]
Pages: 0
Introduzione
I. Il «Libro Blu» non è un libro
II. L’esperienza UFO: il fenomeno in sé
Incontri Ravvicinati del primo tipo (IR-I) – Incontri Ravvicinati del secondo tipo (IR-II) – Incontri Ravvicinati del terzo tipo (IR-III)
III. Non può essere: dunque non è
IV. Strane luci nella notte
Il caso dell’operatore della torre di controllo – Un combattimento con un UFO – Il caso della nave spaziale del Michigan – La danza delle luci gemelle – Il caso degli astronomi dilettanti – Il caso del plenilunio – La picchiata in verticale – L’oggetto sulla base aerea – Il pallone e l’F-94 – Il jet e il meteorite – Una grande stella che diventa più luminosa – I due poliziotti di Red Bluff
V. Strani dischi nel cielo diurno
Il «primo» disco volante – Agli uccelli non piacciono gli UFO – Il caso dell’ufficiale «negligente» – Un disco nell’Arkansas – Cinque dischi per cinque testimoni – Il caso del rapporto mancante – Il caso dei tre ingegneri nell’imbarazzo – Altri dischi sul Nuovo Messico – Il caso del disco giocherellone – Il caso della doppia identità – I dischi volanti e la mela candita
VI. «Angeli», «Spettri» e «Echi»: gli UFO radar
L’avvistamento di Selfridge – Il caso della portaerei Philippine Sea – La Philippine Sea e la Princeton – Un osso duro per il Comitato Condon – UFO dotati di radar? – Aereo, gas ionizzato, stelle??? – L’enigma di Provincetown – Un capolavoro del Blue Book – UFO a Oak Ridge
VII. Gli UFO si accostano all’uomo: gli Incontri Ravvicinati del primo tipo
Il caso del pallone forzuto – L’incredibile tappeto volante – Il caso dei cani e del cappello a bombetta – L’«Incidente di Exeter»
VIII. Gli UFO lasciano tracce: gli Incontri Ravvicinati del secondo tipo
I cani ululavano – Il caso del toro terrorizzato – L’auto di pattuglia e la sfera luminosa – Il caso dell’uomo d’affari – Il caso del boomerang, lento – L’uovo blu – Il tenente «ipnotizzato» – Il girino volante – Il caso dell’auto volonterosa – Il dirigibile del colonnello – Le mucche muggivano – Il caso del testimone armato
IX. Ai confini della realtà: gli Incontri Ravvicinati del terzo tipo
Andando al lavoro – Il caso dell’ex-sindaco – La sorpresa dell’annunciatore radiofonico – Il misterioso berretto da baseball – Il cacciatore sull’albero – L’avvistamento di Kelly-Hopkinsville – Una nuova diavoleria di voi americani – Il caso di Socorro
X. Foto-UFO: non sempre un’immagine vale mille parole
Cosa c’era nel cielo di Salem? – La Marina contro l’Aviazione – L’UFO del Monte degli Orsi – Una lettera non molto veritiera – Le foto brasiliane di UFO – La ripresa di Mariana
XI. L’Air Force gioca con i numeri
L’Air Force ammette l’esistenza di UFO – UFO per tutte le stagioni – L’ondata o «flap» – Il «dove» degli UFO – Chi vede gli UFO – Il Rapporto Speciale numero 14
XII. Fischio di chiusura: il Rapporto Condon
Epilogo
Appendice A
Appendice B
Appendice C
Appendice D
Bibliografia