Antonio Spadaro dopo decenni di studio delle opere e degli archivi di casa Tondelli restituisce al lettore tutta l’umanità dell’autore e tutta la ricchezza del suo percorso spirituale.
«La letteratura non salva, mai. Tantomeno l’innocente. L’unica cosa che salva è l’amore fede e la ricaduta (che è come il temporale) della Grazia.»
Solcare i sentieri delle opere di Pier Vittorio Tondelli significa addentrarsi in un’esperienza di vita tenera e drammatica. L’autore di Altri libertini e Camere separate, nato a Correggio nel 1955 e morto solo 36 anni dopo, abbraccia un’idea forte della letteratura intesa come un “vegliare la vita del mondo e raccontarla”. In particolare, nelle opere della maturità Tondelli rivela a pieno una riflessione profonda sul senso del limite, dell’angoscia e dell’abbandono in un tempo segnato dall’uscita dal primato del politico – gli anni Settanta – e dall’immersione nel vortice del postmodernismo culturale e mediatico del “gran serraglio balbuziente”. Antonio Spadaro, dopo decenni di studio delle opere e delle letture dell’autore contenute nella biblioteca di famiglia, restituisce al lettore tutta l’umanità di Tondelli e tutta la ricchezza del suo percorso spirituale ed esistenziale.
Author(s): Antonio Spadaro
Series: Tascabili. Saggi
Edition: Prima edizione
Publisher: Bompiani
Year: 2023
Language: Italian
Pages: 384
City: Firenze; Milano
INDICE
I. La scrittura come “dedizione totale”
II. L’odore e il ritmo
III. Weekend e Party: critica a una postmodernità soddisfatta
IV. Il “secondo” Tondelli: Rimini, L’abbandono e Biglietti agli amici
V. La vita a “camere separate”
VI. “You have been bitten by the metaphysical bug”
VII. La biblioteca e le letture di Pier Vittorio
Tra le pagine