La ragazza che sapeva troppo

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Nel pomeriggio del 22 giugno 1983, Emanuela Orlandi, cittadina vaticana di quindici anni, esce di casa per recarsi a una lezione di musica. Non vi farà più ritorno e, in poco tempo, la sua sparizione si trasforma in uno dei misteri più terribili dell’Italia di sempre. In questi quarant’anni, mentre la famiglia ha inseguito una verità con la quale fare i conti, si sono accavallate sul caso ipotesi di ogni genere: dai legami con il crack del Banco Ambrosiano al terrorismo internazionale – con l’implicazione dell’attentatore di Giovanni Paolo II, Ali Ag˘ca –, dal coinvolgimento della Banda della Magliana a un festino pedofilo di alti prelati finito tragicamente. In parte purtroppo solo ricostruzioni fantasiose, volte a depistare gli inquirenti e confondere l’opinione pubblica, già angosciata dai silenzi del Vaticano e da indagini senza esito. Ricostruendo minuziosamente lo scenario della scomparsa della «ragazza con la fascetta», Ferruccio Pinotti e Giancarlo Capaldo svelano i retroscena dell’affaire sullo sfondo degli ultimi scampoli di Guerra fredda: perversioni, ricatti e lotte di potere. Dai sospetti su esponenti del clero all’opaco ruolo dei servizi segreti, dai depistaggi agli inattesi documenti sul possibile trasferimento di Emanuela a Londra e all’incredibile sepoltura in Sant’Apollinare di Enrico De Pedis, gli autori ricostruiscono – alla luce di testimonianze e documenti inediti – una ragnatela che si è fatta sempre più fitta, valorizzando alcune piste liquidate come inattendibili e aprendo nuove vie di indagine. Un quadro rivelatore di un’ambigua vicenda delittuosa, percorsa dal filo rosso della complessità sotto uno dei pontificati più politici della storia vaticana.

Author(s): Ferruccio Pinotti, Giancarlo Capaldo
Series: Saggi
Edition: Prima edizione
Publisher: Solferino
Year: 2023

Language: Italian
Pages: 400
City: Milano

Indice

PRIMA PARTE – L’ONDA LUNGA DEL CASO ORLANDI

1.La riemersione del cold case quarant’anni dopo
Dove eravamo rimasti?
Lo scontro interno al Vaticano e quello sul dovere di scavare senza sconti
La denuncia di Pietro Orlandi
2.Il contesto del papato wojtyliano
Il lato oscuro di Wojtyła
Le «coperture» di Wojtyła in materia di abusi
SECONDA PARTE – LA SCOMPARSA DELLA RAGAZZA CON LA FASCETTA

3.22 giugno 1983: il giorno dei mille segreti
Il fatto e le prime notizie controverse
Le denunce ravvicinate di Natalina Orlandi sulla scomparsa della sorella
Il sopralluogo dei parenti due giorni dopo
Il duplice enigma di Alfredo Sambuco e Bruno Bosco
La testimonianza di Ercole Orlandi
L’evoluzione della versione di Federica Orlandi
4.Enigmi: un catalogo senza fine
La prima compagna di classe che testimoniò
I racconti di Maria Grazia Casini e Laura Casagrande
Il mistero dell’«uomo Avon»
Il contesto di corso Rinascimento
Sant’Apollinare, un «luogo» particolare
TERZA PARTE – L’INTERVENTO DELL’INTELLIGENCE

5.L’«audio delle sevizie»
La prima chiamata di rivendicazione
La voce femminile era di Emanuela?
Le versioni dei Servizi sul contenuto
Interrogativi aperti
6.Le varie fasi dell’operato Sisde
Giulio Gangi, il «corsaro» dello spionaggio nel caso Orlandi
Il misterioso arrivo dell’avvocato Egidio
Il ruolo di Scalfaro, l’uomo di fiducia del Vaticano
QUARTA PARTE – LA PISTA INTERNAZIONALE

7.Le nuove rivelazioni di Ali Ağca
La missiva segretissima del turco a Giovanni Paolo II
La moglie Elena Rossi riscrive la storia di Ağca
Il «messaggio» di Ağca a Pietro Orlandi
Nel vivo del mistero Orlandi
QUINTA PARTE – LA PISTA IN «DUE TEMPI» INTERNA ALLE SACRE MURA

8.Lo scontro tra il «partito romano» e il «partito tradizionalista»
Il fuoco sotto la cenere
La figura dello 007 Francesco Pazienza
9.Follow the money
Le valutazioni del magistrato Luca Tescaroli
Le indagini sugli intrecci pericolosi Ior-Ambrosiano
Il legame temporale tra le due vicende
Il riciclaggio
Il denaro a Solidarność
Il collegamento della pista dei soldi con il caso Orlandi
SESTA PARTE – LA BANDA DELLA MAGLIANA E IL REBUS ORLANDI

10.Un concessionario, un cassiere e un finto pazzo
I segreti criminali della Capitale sul caso Orlandi
Una misteriosa Bmw
Le inquietanti parole di Nicoletti al figlio su Emanuela
Il racconto del «pentito» Massimo Speranza
11.Così parlò la «regina dei testaccini»
Le controverse testimonianze di Sabrina Minardi
Le contraddizioni delle sue deposizioni
La versione di Raffaella Notariale
La figura di Sergio Virtù
Il ruolo di Salvatore Sarnataro e le rivelazioni di suo padre
12.L’ottavo re di Roma tra soldi, reverendi e poliziotti
L’enigma De Pedis
L’amicizia di «Renatino» con don Vergari
Le dimenticate confidenze di De Pedis raccolte da un ambasciatore bulgaro
SETTIMA PARTE – I SETTE ANNI AVVENTUROSI DI UN MAGISTRATO

13.Le indagini di un pm in prima linea: Giancarlo Capaldo
Un magistrato impegnato su un mistero senza fine
Divergenze esplosive alla Procura di Roma
«Quello che non ho detto fino ad ora»
14.«Emanuela Orlandi? Un imperdonabile errore del Vaticano»
L’estrema peculiarità del caso
Gli enigmi sollevati dall’appello papale
La deviazione dell’«Americano» su Ağca
Il significato dell’«audio delle torture» e degli «anonimi»
Interpretare Sabrina Minardi
Il ruolo del Vaticano e i suoi silenzi
OTTAVA PARTE – IL MOVENTE A SFONDO SESSUALE

15.Una svolta nel caso Orlandi
Tanti rischi lontano dai riflettori
Il profilo storico-giudiziario di Neroni
Affari sporchi, riciclaggio, omicidi eccellenti
La «caratura» di De Pedis
Le affermazioni di Neroni sulla vicenda di Emanuela
Un’amica, un’ambasciata e un esorcista
NONA PARTE – LA PISTA INGLESE

16.L’«allontanamento domiciliare» gestito dal Vaticano
Le indagini e i nuovi documenti
La sottrazione delle carte su Emanuela e il loro «leaking»
Il racconto di Fittipaldi
La «nota spese» del Vaticano per Emanuela
17.La «gestione» della ragazza a Londra
Una montagna di soldi, tra depistaggi e mantenimento all’estero dell’«ostaggio»
Il nodo cruciale della veridicità del documento
Le rivelazioni di Francesca Immacolata Chaouqui
18.Le nuove carte su Emanuela nel Regno Unito
I nuovi elementi della pista londinese
Le soffiate dello «007» Luigi Gastrini
La convinzione della giudice Rando: i giganteschi depistaggi di Vaticano e Sismi funzionali a coprire il «segreto»
L’errata sottovalutazione di Gastrini
La «prova» a favore di Gastrini
DECIMA PARTE – LA RICERCA DELLA VERITÀ: LA VISUALE DI PIETRO ORLANDI E DI LAURA SGRÒ

19.Pietro Orlandi a tutto campo
Il caso Orlandi e lo sfondo internazionale di allora
Tra l’Italia e il Vaticano
20.Il punto di Laura Sgrò
Il fascicolo vaticano su Emanuela
Gli approfondimenti compiuti dal legale della famiglia Orlandi
Conclusioni